L'Anello va a sud



di Enrico Imperatori



Lenta l’ascesa dei nove viandanti,

metà di dodici stirpi prescelte.

Verso la vetta van gli hobbit tremanti,

van verso il fato su cime funeste.


Muovon le menti ai giacigli accoglienti,

mentre la neve sferzante e furente,

rende gli eroi prostrati e questuanti

e la fiducia diviene morente.


Nulla primeggia sull’empia natura

se comandata da spiriti cupi,

sfianca l’ardore e ferisce l’orgoglio.


Consci gli eroi, ma non per paura,

volgon il passo ove nascon le rupi,

giù nel profondo e più oscuro periglio.