di Ida Bozzi
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Per i fan di Tolkien, pronti ad attribuirgli un progetto culturale
più articolato di quello di Dickens o a paragonarlo nell'incomprensione
dei critici nientedimeno che a Dante, appuntamento oggi con l'atmosfera
celtica in Libreria Rizzoli, tra musica, guerrieri ed elfi in costume, per
la presentazione del libro "Introduzione a Tolkien" edito da Simonelli e
curato da Franco Manni.
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Quasi una "fanzine" gigante, il libro, scritto (e illustrato) da vari
autori, tra cui diversi membri della Tolkien Society, offre un panorama del
"fandom", il "fans' kingdom" tolkeniano, un universo che va da "Il Signore
degli Anelli" ai racconti, passando oggigiorno anche per Internet, per i giochi
di miniature, i fumetti, i gadget, fino a fiction e poesie ispirate alle saghe;
in fondo al volume, c'è anche una cospicua bibliografia.
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Tutto il necessario, insomma, per chi è già appassionato
del mondo di Frodo e Gandalf, ma anche per chi al mondo letterario dell'Anello
deve ancora accostarsi, magari sull'onda del film di Peter Jackson, citato
varie volte nel testo.
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Un libro "di parte", che non nega di esserlo; perfino la descrizione dei
lettori di Tolkien li dipinge in puro stile tolkeniano quasi come una "razza"
(al modo di hobbit ed elfi) con caratteri che sembrano usciti pari pari da
un gioco di ruolo; il libro si presenta come lo specchio del mondo che ritrae,
entusiasta quando approfondisce temi di filosofia o critica tolkeniana,
disarmante quando trascrive dialoghi tra fan sull'argomento del personaggio
preferito, caustico quando si permette di trattare altri celebri scrittori
fantasy come avversari in campo ("Non perdete il vostro tempo con Terry Brooks",
per citare letteralmente), forse meno convincente quando si occupa della
polemica politica che accompagna da sempre il dibattito su Tolkien.
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Alla presentazione del libro, cui interverranno, oltre al curatore, Elena Grecchi
e Luciano Simonelli, ci sarà anche un concerto di musiche del gruppo
Cuivienen, flauti traversi, chitarre acustiche e voce per sonorità
celtiche, medioevali e rinascimentali.
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