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libro: eventi & recensioni
Recensione su La Piazza
di ottobre/novembre 2002
di Giorgio Iazzetta
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È chiarissima fin dal titolo l'intenzione del
gruppo multinazionale di giovani autori (italiani, inglesi
ed americani) che ha scritto questo libro d'introduzione
alla lettura di John Ronald Reuel Tolkien: fornire
quasi 500 pagine dense di notizie, dati e
curiosità su uno degli autori più amati del
XX secolo.
Una guida inesauribile all'autore de Il Signore degli
Anelli e de Lo Hobbit, che si rivolge sia ai
lettori che non lo conoscono ma desiderano farlo, sia ai
grandi appassionati, i quali hanno uno strumento in più
per approfondire e soprattutto aggiornare la loro conoscenza
di Tolkien.
Ed è soprattutto questa seconda categoria di lettori
che troverà gusto a "navigare" nei tanti percorsi di
lettura offerti: non solo saggi sulla vita dell'autore
inglese, le sue opere e i personaggi dei romanzi, ma anche
un'analisi dei temi letterari e filosofici ricorrenti nei
suoi scritti, i suoi rapporti con gli altri scrittori della
letteratura fantasia, studi su come la critica ha accolto
Tolkien - in genere apprezzandolo molto meno del suo
numeroso pubblico.
Ed oltre a una dettagliata biografia di tutte le pubblicazioni
e gli articoli su Tolkien usciti in Italia, Gran Bretagna e
Stati Uniti, non mancano gli strumenti accessori:
curiosità sui film, giochi, fumetti, siti, gadget e
tutto ciò che riguarda il mondo tolkieniano.
Esiste infatti una comunità di appassionati che da
lungo tempo, ben prima dell'uscita della trilogia di film,
colleziona oggetti, si iscrive a circoli e ad associazioni
tolkieniane e si incontra periodicamente per discutere e
scambiare idee sull'autore e sulla sua opera.
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L'uscita recente del kolossal del regista neozelandese
Peter Jackson (che ha messo in scena l'anno scorso
La Compagnia dell'Anello, primo episodio della
celebre trilogia; a dicembre è in uscita il
secondo episodio: Le due Torri) ha rinnovato
l'interesse per lo scrittore e la sua opera più
famosa.
I dettagli sulla realizzazione del film e sulle musiche
della colonna sonora sono spiegati con precisione
nell'intervento del rodigino Filippo Rossi: 48.000
armi costruite dalla Weta, 20.000 comparse,
15.000 costumi, 2.400 persone della troupe danno
solo in parte l'idea della geniale follia cinematografica
jacksoniana.
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Traspare con estrema evidenza la passione di questi
ragazzi per il loro beniamino: non è un caso che
tutti gli autori di questo testo siano anche collaboratori
di una rivista interamente dedicata a Tolkien, nata nel
1992 con il titolo Terra di Mezzo, cambiato
successivamente in Endòre.
I diversi interventi sono curati da Franco Manni, autore
di un libro su Piero Gobetti e collaboratore del Sole24Ore
e de L'Osservatore Romano.
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