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libro: eventi & recensioni
di A. P.
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C'è anche un pezzetto di Napoli nella intrigante
antologia di Tolkien che si presenta stasera a Napoli
nei locali della libreria Evaluna.
Quasi cinquecento pagine, divise in 11 sezioni, che hanno
raccolto i migliori scritti apparsi sulla principale rivista
dei tolkeniani: Endò (già Terra di Mezzo).
Curata da Franco Manni e pubblicata da Simonelli, l'Introduzione
a Tolkien ha riunito una trentina di autori lungo una
serie di percorsi che spaziano dalle recensioni dei libri
non ancora tradotti sino agli interessanti confronti con gli
altri scrittori fantasy.
E proprio all'interno di quest'ultimo capitolo troviamo i quattro
interventi di Agostino Aiello. Lo studioso partenopeo - un
brillante trentenne che lavora nelle new economy - ha
concentrato la sua attenzione su quattro scrittori che, in
qualche modo, possono essere accostati all'autore del
Signore degli Anelli: Terry Brooks, Moorcock,
Eddison e Howard (il creatore di Conan il Cimmero).
Senza alcuna prosopopea da critico letterario e lontano da una
boriosa pretesa di esaustività, Maiello offre un
confronto tra le opere di scrittori che hanno in comune
l'appartenenza al genere.
E lo fa proprio evitando l'errore critico indicato da Benedetto
Croce nella sua Estetica, cioè dribblando quel
"raggruppamento accidentale ed estrinseco di opere diverse tra loro"
che può nascondere il "valore del fatto espressivo individuale".
Sforzo facilitato da una grande passione.
"Avevo 18 anni - ricorda il giovane saggista - quando
lessi Tolkien per la prima volta. Fu subito amore. Poi presi contatto
con altri appassionati e cominciai a collaborare con la rivista".
Una curiosità: Maiello è l'unico aderente alla Società
Tolkeniana Italiana della Campania e di tutto il Sud.
"Sì, è vero, nonostante il gran numero di lettori io sono
l'unico del Sid. Una cosa un po' strana, che mi spiego solo con la
scarsa propensione all'associazionismo dei meridionali, e alla
lettura troppo spesso marcatamente politica che a lungo è
stata fatta delle opere del maestro. Però sono fiducioso,
magari l'incontro di stasera cambierà un po' le cose".
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